La successione mortis causa nell'Unione Europea
Nuove norme europee per le successioni transfrontaliere.
Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea il nuovo Regolamento (UE) N. 650/2012 del 4 luglio 2012 relativo alla competenza, alla legge applicabile, al riconoscimento e all'esecuzione delle decisioni, all'accettazione e all'esecuzione degli atti pubblici in materia di successioni e alla creazione di un certificato successorio europeo.
Grazie a tale Regolamento, sarà più semplice, per i cittadini dei Paesi membri, affrontare gli aspetti giuridici di una successione o di un testamento internazionale.
La Vicepresidente e Commissaria Europea per la Giustizia, Viviane Reding ha dichiarato: "Dopo aver semplificato la vita alle coppie coinvolte in un divorzio internazionale, abbiamo fatto lo stesso per le famiglie costrette ad affrontare le conseguenze giuridiche della morte di un caro".
Si calcola, infatti, che sono più di 450,000 le famiglie europee che ogni anno devono affrontare una successione internazionale nell'ambito dell'Unione Europea. La diversità delle norme interne dei singoli Paesi membri sulle successioni "è causa di un vero e proprio labirinto giuridico".
Con il nuovo regolamento, invece, sarà possibile snellire il processo, apportare maggiore certezza giuridica ai cittadini e rendere più facile l'individuazione della legge applicabile nei singoli casi.
Tra i punti di maggiore interesse del Regolamento n. 650/2012, l'indicazione della residenza abituale del defunto, quale unico criterio per determinare tanto la competenza giurisdizionale quanto la legge applicabile in casi di successione transfrontaliera, e l'introduzione di un certificato successorio europeo che consentirà di far valere la qualità di erede in tutti i Paesi membri dell'Unione, senza che siano necessari ulteriori adempimenti.
Avv. Luca Santaniello
Sull'argomento vedi anche:
Il certificato successorio europeo
La successione nel diritto internazionale privato
La giurisdizione italiana nelle successioni internazionali
Successioni all'estero: i doveri delle Ambasciate e dei Consolati italiani
Il diritto delle successioni in Belgio
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