Apostille in Arabia Saudita
Abolito l'obbligo di legalizzazione consolare in Arabia Saudita.
Il 7 dicembre 2022 è entrata in vigore in Arabia Saudita la Convenzione del 5 ottobre 1961 che abolisce l'obbligo di legalizzazione degli atti pubblici stranieri (Convenzione sull'apostille del 1961) a seguito del deposito del suo strumento di adesione in data 8 aprile 2022.
Tale Convenzione, che conta attualmente 124 Parti contraenti, facilita l'uso di atti pubblici all'estero. Lo scopo della Convenzione è quello di abolire il tradizionale obbligo di legalizzazione, sostituendo il processo di legalizzazione, spesso lungo e costoso, con il rilascio di un unico certificato di Apostille da parte di un'autorità competente nel luogo di origine del documento.
L'Arabia Saudita è membro della Conferenza dell'Aja sul diritto internazionale privato (HCCH) dal 2016 e la Convenzione sull'Apostille del 1961 è la prima convenzione o strumento HCCH a cui ha aderito.
L'Autorità centrale designata dal Regno dell'Arabia Saudita è il Ministero degli affari esteri. Non risultano, al momento, riserve o obiezioni da parte dell'Italia, quindi la Convenzione si applica reciprocamente.
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