Come ottenere il recupero crediti nei Paesi dell'Unione Europea
La procedura europea di ingiunzione di pagamento
Introdotta dal Regolamento n. 1896/2006 del Parlamento Europeo e del Consiglio, la procedura europea di ingiunzione di pagamento mira a semplificare le controversie transfrontaliere relative ai crediti pecuniari non contestati in materia civile e commerciale, riducendone i tempi e i costi. In molti casi, essa rappresenta lo strumento più efficace per ottenere il recupero di un credito in Paese membro dell’Unione Europea.
La procedura di ingiunzione europea si applica esclusivamente in materia civile e commerciale nelle controversie transfrontaliere. Per "transfrontaliera" si intende una controversia nella quale almeno una delle parti sia domiciliata oppure risieda abitualmente in uno Stato membro diverso da quello cui appartiene la giurisdizione adita. Essendo stata introdotta con Regolamento, è direttamente applicabile in tutti gli Stati membri (tranne la Danimarca).
L’applicazione dell’ingiunzione di pagamento europea è, tuttavia, esclusa per le controversie fiscali, doganali e amministrative, nonché per la responsabilità di uno Stato per atti o omissioni di pubblici poteri. Sono inoltre esclusi: i regimi matrimoniali, i fallimenti, la previdenza sociale, i crediti derivanti da obbligazioni non contrattuali, a meno che non abbiano costituito l’oggetto di un accordo tra le parti o vi sia stato un riconoscimento del debito.
Sull'argomento vedi anche:
Il riconoscimento e l'esecuzione delle sentenze civili straniere in Italia
La notifica all'estero degli atti giudiziari ed extragiudiziari
Assunzione all'estero delle prove in materia civile e commerciale
La giurisdizione internazionale del giudice italiano
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