Diritto dell'immigrazione in Canada
Il principio del non respingimento in Canada
L'immigrazione in Canada è regolata dall'Immigration and Refugee Protection Act del 2001. che ha sostituito l'immigration Act del 1976.
Trattandosi di Legge federale, l'Act del 2001 è applicato in tutte le Province del Canada.
In questa sede ci occuperemo del principio del non-refoulement, vale a dire il principio secondo il quale, determinate categorie di persone non possono essere respinte alle frontiere canadesi e alle quali deve essere garantito l'ingresso nel territorio canadese e la non espulsione da esso.
Ai sensi della nuova legge, la persona alla quale viene riconosciuto lo status di rifugiato, non può essere respinto alla frontiera ed indirizzato al Paese di origine o dal quale proviene, se esistono in tali Paesi, gravi rischi di persecuzione in ragione della razza, della religione, della nazionalità e dell'appartenenza ad un determinato gruppo sociale o politico, nonchè il rischio che queste persone possano essere sottoposte a torture o maltrattamenti.
Tuttavia, vi sono alcune eccezioni: così, ad esempio, potranno essere respinte le persone che rappresentano un pericolo per l'ordine pubblico in Canada, oppure le persone che siano state protagoniste di violazione di diritti umani oppure di atti di criminalità organizzata (motivi per i quali, può essere rifiutato anche un semplice visto di ingresso, anche a chi non goda dello status di rifugiato politico).
Per maggiori informazioni sul diritto dell'Immigrazione in Canada, contatta Avvocati Internazionali
Diffusione autorizzata esclusivamente con indicazione della fonte (link) e dell'autore