Diritto delle successioni in Argentina
La disciplina delle successioni prevista dal Código Civil argentino
In Argentina, le successioni per causa di morte sono disciplinate dal Libro IV del Código Civil, precisamente dagli articoli 3279 e seguenti. Ai sensi dell'art. 3279, per successione si intende "la trasmissione dei diritti attivi e passivi che costituiscono l'eredità di una persona defunta, alla persona che sopravvive, la quale è chiamata a riceverla, dalla legge o dal testaore".
Anche in Argentina è possibile distinguere tra successione legittima e successione testamentaria, a seconda che la stessa trovi fondamento nella legge, oppure nella volontà, manifestata tramite testamento valido, del de cuius, vale a dire la persona della cui eredità si tratta.
La successione, sia legittima che testamentaria, si apre in seguto alla morte del de cuius, oppure in seguito ai casi di presunzione di morte previsti espressamente dalla legge.
Per quanto riguarda la competenza nei casi di successione, questa spetta al giudice del luogo in cui il defunto aveva l'ultimo domicilio. Pertanto, dinanzi a tal giudice, saranno discusse tutte le cause relative ai beni ereditari, alla loro ripartizione, all'esecuzione delle disposizioni del testatore, alle azioni dei creditori del de cuius contro la divisione dell'eredità, etc. Tuttavia, nel caso in cui il de cuius abbia lasciato o indicato, come erede una sola persona, le azioni dovranno essere rivolte al giudice del luogo in cui ha domicilio l'erede, dopo che questi abbia accettato l'eredità.
Il Código Civil stabilisce, inoltre, anche quali siano le persone con capacità di succedere. Ai sensi dell'art. 3288, tutte le persone fisiche o giuridiche, godono della capacità di succedere o ricevere una successione, compreso il nascituro concepito. Tale capacità, invece, è esclusa per il nascituro non concepito, il nato morto e la persona condannata per omicidio o tentato omicidio, anche in concorso, del de cuius, del suo coniuge, o dei suoi discendenti.
Avv. Luca Santaniello
Le successioni nel diritto internazionale privato
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