Il Testamento in Uruguay
La disciplina del Testamento in Uruguay
Il testamento in Uruguay trova la sua disciplina nel Código Civil agli articoli 776 e seguenti. Per l'ordinamento giuridico uruguaiano, il testamento è un atto essenzialmente personale, nel senso che non può essere compiuto da due o più persone, nè può essere delegata la determinazione del contenuto delle disposizioni testamentarie, all'arbitrio di un'altra persona. E' nulla, inoltre, per il diritto uruguiaiano, la disposizione "captatoria", vale a dire quella con la quale il testatore assegna parte dei suoi beni ad un'altra persona, a condizione che questa le assegni a sua volta, mediante testamento, parte dei suoi beni.
Non possono disporre per testamento, i minori di anni 14, se sono maschi, di anni 12, invece, se sono donne.
Inoltre, sono incapaci di testare, gli interdetti per infermità di mente, e tutti coloro i quali, anche non giudizialmente interdetti, si trovino in uno stato di capacità mentale che non permette il libero uso della ragione.
Sono, invece, incapaci di ricevere per testamento, coloro i quali non siano stati concepiti al momento dell'apertura della successione, oppure, anche se concepiti, siano nati morti; le associazioni e le corporazioni vietate dalla legge; gli indegni, vale a dire coloro i quali siano stati condannati per l'omicidio o il tentato omicidio del de cuius, del suo coniuge o dei discendenti, oppure abbiano costretto, con violenza o inganno, il testatore a disporre a loro favore.
A differenza di ciò che accade negli altri Paesi sudamericani, in Uruguay il Código Civil distingue tra testamento solenne e testamento meno solenne o speciale. Per testamento solenne si intende quello in cui siano state osservate tutte le disposizioni previste dalla legge, mentre per quello meno solenne o speciale, si intende il testamento per il quale, in presenza di circostanze particolari tassativamente espresse dal codice civile, è possibile omettere alcuni dei requisiti richiesti dalla legge.
Il testamento solenne può essere aperto o chiuso, a seconda che sia data lettura del suo contenuto, da parte del testatore al notaio, in presenza di tre testimoni, oppure il testatore si limiti a consegnare, in busta chiusa e sigillata, in presenza di cinque testimoni, il testamento al notaio, incaricandolo di aprirlo solo al momento della sua morte.
Per quanto riguarda invece il testamento meno solenne o speciale, gli articoli 811 e seguenti, stabiliscono le diverse ipotesi in cui è possibile omettere alcuni dei requisiti previsti dalla legge per la validità del testamento.
Così, ad esempio, quando si è in pericolo di morte imminente, è possibile testare anche senza la presenza di un notaio, oppure, per i militari, in tempo di guerra, è possibile consegnare il proprio testamento ad un alto ufficiale dell'esercito.
Infine, il cittadino uruguaiano che si trovi in un Paese straniero, può rilasciare il suo testamento all'agente diplomatico o consolare della Repubblica di Uruguay, in servizio nello Stato estero in cui il testatore si trova, che svolgerà, appunto, le funzioni di notaio.
Avv. Luca Santaniello
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