Quale legge si applica alla successione di un cittadino italiano in Francia?

Ai sensi del codice civile francese, la successione sui beni mobili è sempre regolata dalla legge del Paese in cui la persona defunta aveva la propria residenza abituale al momento del decesso. Ciò significa che alla successione di un cittadino italiano residente in Francia, per il diritto francese si applicherà la legge francese, mentre nel caso in cui il cittadino italiano fosse abitualmente residente in Italia, oppure in un altro Paese, si applicherà la legge italiana o quella dell'altro Paese.

Quindi, l'ordinamento giuridico francese disciplina le successioni internazionali in maniera totalmente diversa da quanto avviene, invece, in Italia. Infatti, per l'ordinamento giuridico italiano la successione sarà regolata dalla legge del Paese di cui il de cuius aveva la propria nazionalità al momento della morte. Tuttavia, la legge italiana consente al testatore, quando è ancora in vita, di scegliere come legge applicabile alla sua successione, la legge del Paese in cui ha la residenza abituale.

In Francia, invece, il principio della residenza abituale della persona defunta, per quanto riguarda le successioni relative ai beni mobili, non può essere derogato in nessun caso.

Diversamente accade per la successione relativa ai beni immobili, per i quali, anche secondo il diritto francese, si applicherà la legge del Paese in cui questi sono ubicati.

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