La sottrazione internazionale di minorenni in Italia.
Orientamento della Corte di Cassazione italiana in materia di sottrazione internazionale di minori e Convenzione dell'Aja del 1980.
La Convenzione dell'Aja del 1980 sugli aspetti civili della sottrazione internazionale dei minori non sempre trova la sua applicazione nei tribunali italiani. La stessa Convenzione stabilisce alcune eccezioni alla sua applicazione; così, ad esempio, non sarà possibile ordinare il rimpatrio del minore ai sensi della Convenzione, quando il minore si opponga al rientro (purchè il minore sia ritenuto sufficientemente maturo), oppure quando la richiesta di rimpatrio sia stata avanzata dopo un anno dalla sottrazione, ma, soprattutto, quando il tribunale ritiene che il rimpatrio del minore nel Paese di abituale residenza, rappresenti una fonte di pericolo per lo stesso minore, sia dal punto di vista fisico che psichico.
Sulla nozione di pericolo non vi è, purtroppo, una definizione unitaria; per questo i tribunali italiani chiamati a decidere sulle richieste di rimpatrio dei minori hanno pronunciato nel corso degli anni sentenze tra di loro molto discordanti.
La Corte di Cassazione, invece, è riuscita a delineare un approccio uniforme nei confronti della nozione di pericolo, partendo proprio dall'interesse del minore, al quale deve essere evitata, con tutti i mezzi, l'esposizione a qualsiasi fonte di pericolo che possa sorgere da un ordine di rimpatrio.
L'interesse del minore è talmente superiore che deve essere tutelato anche in presenza di un provvedimento dell'autorità giudiziaria straniera che abbia deciso diversamente nel merito, oppure abbia escluso, in passato, qualsiasi pericolo in relazione al ricongiumento del minore con il genitore che chiede il rimpatrio. Secondo la Corte di Cassazione italiana, il giudice chiamato a decidere su una domanda di rimpatrio, deve tener conto anche delle attitudini educative del genitore affidatario, in quanto l'inidoneità a garantire adeguate condizioni, anche materiali, di accudimento dei minori è circostanza che li espone a pericoli fisici o psichici.
Per maggiori informazioni sulla sottrazione internazionale di minori, non esitare a contattarci
Sull'argomento vedi anche:
Mio figlio è stato portato all'estero, cosa devo fare?
Avvocati esperti in Sottrazione internazionale di minori e trattenimento all'estero
La sottrazione internazionale di minori nei Paesi dell'Unione Europea
La sottrazione internazionale di minori in Spagna
La sottrazione internazionale di minorenni in Inghilterra, Galles, Scozia e Irlanda del Nord
La sottrazione internazionale dei minori in Germania
La sottrazione internazionale dei minori negli Stati Uniti d'America
La sottrazione internazionale dei minori in Canada
La sottrazione internazionale di minorenni in Brasile
La potestà genitoriale, il diritto di visita e la sottrazione internazionale di minori in Argentina
La sottrazione internazionale di minori in Perù
La sottrazione internazionale dei minorenni in Messico
La sottrazione internazionale di minori in Colombia
La sottrazione internazionale dei minori in Corea del Sud
Diffusione autorizzata esclusivamente con indicazione della fonte (link) e dell'autore